In un sistema giuridico basato sulla regola del “primo a depositare”, la Cina non riconosce alcuna priorità all’uso precedente. Il risultato è che molte aziende straniere — anche molto famose — si sono viste sottrarre il proprio nome. Ecco 3 casi reali, documentati e con cifre.
1. Castel Frères (Francia)
Settore: vino – Bordeaux
- Faits : Le groupe chinois Panati a déposé dès 2000 la marque 卡斯特 (“Ka Si Te”, translittération de “Castel”) en Chine.
- Errore di Castel: il marchio non è stato registrato in tempo in Cina.
- Causa legale: Panati ha citato in giudizio Castel per uso non autorizzato della parola 卡斯特.
- Sentenza (2013): Castel perde.
- Condanna: 33,73 milioni di yuan (≈ 4,2 M€) da versare a Panati.
- Conseguenza: Vietato l’uso di 卡斯特. Castel deve cambiare nome in Cina → “Kasidaile”.
📎 Fonte: Les Echos, AFDIP
2. Hermès (Francia)
Settore: lusso
- Fatti: L’azienda cinese Dafeng Garment Co. ha registrato il marchio 爱玛仕 ("Ài Mǎ Shì", pronuncia simile a "Hermès") nel 1995.
- Errore di Hermès: non aveva mai registrato il proprio nome in caratteri cinesi.
- Procès (2009–2012) : Hermès tente de faire annuler la marque.
- Sentenza: Hermès perde. Il tribunale stabilisce che Hermès non poteva dimostrare la propria notorietà in Cina al momento del deposito.
- Conseguenza: Hermès non può utilizzare questa versione cinese del proprio marchio.
📎 Source : China.org.cn
3. Michael Jordan (Nike, USA)
Settore: sport, abbigliamento – (Caso emblematico, stessa logica per i marchi europei)
- Fatti: La società Qiaodan Sports Co. Ltd ha registrato il nome “QIAODAN” (乔丹, traslitterazione di Jordan) nel 2000.
- Errore: Né Jordan né Nike avevano protetto questo nome in cinese.
- Processo: Michael Jordan ha intentato una causa nel 2012.
- Sentenza (2016): Perde. La Corte Suprema cinese conferma che Qiaodan Sports mantiene i diritti in diverse classi.
- Conseguenza: Nike perde l’uso esclusivo della versione cinese del nome “Jordan” (乔丹) per molte categorie.
📎 Fonte: OMPI, Reuters
Morale
Se non registri tu stesso il tuo marchio, qualcun altro lo farà prima di te.
E vincerà.
Non perché abbia ragione, ma perché è stato più veloce.
— China Brand Office